
Il respiratory compensation point in italiano tradotto come “punto di compensazione respiratoria” è un indicatore dell’intensità dell’esercizio aerobico ed è spesso utilizzato come punto di riferimento per la programmazione dell’allenamento.
Il RCP viene calcolato attraverso l’analisi della relazione tra la produzione di anidride carbonica (CO2) e la ventilazione polmonare durante l’esercizio.
Durante l’esercizio aerobico, il corpo utilizza l’ossigeno per produrre energia e in questo processo, produce anche anidride carbonica come sottoprodotto. Quando l’esercizio diventa più intenso, il corpo produce più anidride carbonica e per mantenerne l’equilibrio, la ventilazione polmonare aumenta per eliminare la CO2 in eccesso.

Il RCP è il punto in cui la produzione di anidride carbonica supera la capacità del corpo di eliminarla, quindi la ventilazione polmonare non può più aumentare per soddisfare la domanda di ossigeno e CO2.
Questo punto può essere individuato graficamente attraverso l’analisi della relazione tra la produzione di CO2 e la ventilazione polmonare durante l’esercizio oppure può essere stimato attraverso test di sforzo cardiorespiratorio su cicloergometro o tapis, in cui i parametri fisiologici vengono monitorati mentre l’intensità dell’esercizio aumenta gradualmente.
Qui di seguito una tabella che simula un test al cicloergometro. Si puoi notare come il VO2 e il VCO2 aumentano proporzionalmente all’aumento della potenza espressa in watt, ma quando si arriva al valore di 160 W (a partire dalla riga 11), il VCO2 aumenta a un tasso più elevato rispetto al VO2, indicando che il corpo non è più in grado di eliminare tutta la CO2 prodotta attraverso la ventilazione polmonare. In base a questa tabella, il punto di RCP si verifica a una potenza di 160 W, momento in cui il corpo inizia a produrre più CO2 di quanto riesce ad eliminare.
Tempo (min) | Watt (W) | VO2 (ml/kg/min) | VCO2 (ml/kg/min) |
---|---|---|---|
0 | 50 | 10 | 10 |
1 | 60 | 12 | 11 |
2 | 70 | 14 | 12 |
3 | 80 | 16 | 13 |
4 | 90 | 18 | 14 |
5 | 100 | 20 | 15 |
6 | 110 | 22 | 16 |
7 | 120 | 24 | 17 |
8 | 130 | 26 | 18 |
9 | 140 | 28 | 19 |
10 | 150 | 30 | 20 |
11 | 160 | 32 | 22 |
12 | 170 | 34 | 24 |
13 | 180 | 36 | 26 |
14 | 190 | 38 | 28 |
15 | 200 | 40 | 30 |
In generale, il RCP si verifica tra il 60-85% della massima capacità aerobica di una persona, e viene utilizzato come punto di riferimento per l’allenamento di resistenza cardiovascolare e la determinazione della zona di intensità dell’allenamento aerobico.
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