Analisi e valutazione degli allenamenti
Analizziamo un allenamento (nel periodo di costruzione) del nostro atleta “ciclista”.
Nel grafico sotto vi propongo una parte di un suo allenamento.
Ho inserito due linee orizzontali, una rossa e una gialla .
La linea rossa che rappresenta la frequenza cardiaca di soglia anaerobica ( LTHR – lactate threshold heart rate) ottenuta durante il test; la linea gialla che rappresenta la potenza di soglia (FTP – Functional Treshold Power), anch’essa ottenuta nel corso dello stesso test.
L’obiettivo del training nel periodo sarà di aumentare il valore della potenza di soglia.
Ecco i valori ottenuti durate il I test:LTHR 160 BPM, e FTP 280 watt.
Ora osserviamo attentamente l’allenamento (nel grafico) eseguito dal ciclista.
La consegna era di eseguire delle ripetute di n minuti “sopra soglia” (di potenza).
Nel primo blocco, si nota bene come lui riesca a pedalare sempre sopra la linea gialla (potenza di soglia) con la frequenza cardiaca sotto la rossa (LTHR). Perfetto! Condizione ottimale.
Nel secondo blocco le cose cambiano: la potenza sempre sopra la linea dell’FTP, questo è buon segno ma con la frequenza cardiaca che comincia a “sbordare”; questo non è un ottimo segnale!
Guardiamo il terzo blocco. Potenza sempre sopra la soglia con frequenza cardiaca nettamente sopra la linea rossa (LTHR).
Senza dubbio siamo ancora lontani, c’è ancora da lavorare.
L’obiettivo sarà completare i tre blocchi con valori di potenza leggermente sopra la soglia ma con la frequenza cardiaca da tenere assolutamente sotto la linea rossa.
In che modo? E’ qui che viene fuori la competenza dell’allenatore e la disciplina dell’atleta.
Miscelando i giusti carichi e i recuperi si dovrà cercare di permettere all’atleta di mantenere la sua frequenza cardiaca sotto quella linea rossa mentre pedala alla sua FTP.
Nel momento in cui questo avverrà un piccolo step sarà compiuto e l’allenatore allora tornerà… alla carica! 🙂
Buon allenamento ed analisi.
Daniele Marrama Saccente