Lavoro meccanico e lavoro fisiologico.

Quanto lavoro compie l’atleta mentre sostiene un bilanciere sopra la testa?

Il lavoro MECCANICO dell’atleta è pari a ZERO perché lo spostamento è nullo. Ricordiamo che


 L(lavoro) =f x s (forza per spostamento)

La formula sopra esposta si riferisce al lavoro meccanico e non al  lavoro fisiologico.

Nell’azione dell’atleta sopra descritta si fa una certa fatica perché c’è da mantenere integro il corpo non rigido che è quello  dell’atleta,

Quindi riepilogando il lavoro delle contrazioni muscolari per mantenere l’equilibrio e l’integrità è la misura del lavoro fisiologico necessario anche se il lavoro meccanico compiuto come già detto è nullo .

Ecco un esempio pratico per il calcolo del lavoro meccanico quando c’è spostamento e anche della potenza

Una persona di 50 kg sale una scala verticale di 10 m in 60 secondi. Calcolare il lavoro eseguito

L = m • g • h

L=50kg x 9,8 m/s^2 x 10m=4900=4,9 x 10^3 J

Ecco un esempio pratico per il calcolo della potenza

Una persona di 50 kg sale una scala verticale di 10 m in 60 secondi. Calcolare il lavoro eseguito e la potenza erogata
L=4,9 x 10^3 J
P=4,9 x 10^3/ 60 s = 81,67 W