L’HIT (high intensity training) non è un esercizio esclusivamente “anaerobico”. E’ chiaro?

(1 novembre 1999 – Regulation of skeletal muscle glycogen phosphorylase and PDH during maximal intermittent exercise ) mostra la fornitura di energia durante una serie di sprint di 30 secondi di “tutto fuori”.

ATP turnover rates from PCr hydrolysis, glycolysis, and oxidative phosphorylation during each time interval in the first (A) and third (B) bouts of maximal isokinetic cycling.
ATP turnover rates from PCr hydrolysis, glycolysis, and oxidative phosphorylation during each time interval in the first (A) and third (B) bouts of maximal isokinetic cycling.

Come potete vedere nell’immagine il contributo del metabolismo anaerobico diminuisce per periodi ripetuti di intenso esercizio fisico. Nell’immagine vedete il primo (A) e il terzo sprint (B).

Come mai questo? Cosa succede?

Ciò è dovuto principalmente alla ridotta capacità di abbattere il glicogeno muscolare. 

Al contrario, il metabolismo aerobico aumenta nel tempo e diventa la fonte di energia dominante.

Grazie scienziati!