Il recupero attivo, il massaggio, gli indumenti a compressione, l’immersione, terapia a contrasto e la crioterapia hanno indotto una diminuzione da piccola a grande (-2,26 <g <-0,40) nella magnitudine di DOMS, mentre non vi era alcun cambiamento per gli altri metodi.
Il massaggio è risultato essere la tecnica più potente per il recupero dal DOMS e dalla fatica.
In termini di danno muscolare e marcatori infiammatori, è stata osservata una diminuzione moderata generale della creatinchinasi [SMD (95% CI) = -0,37 (-0,58 a -0,16), I 2 = 40,15%] e globalmente piccole diminuzioni nell’interleuchina-6 [SMD (IC 95% = -0.36 (-0.60 a -0.12), I 2 = 0%] e proteina C-reattiva [SMD (95% CI) = -0.38 (-0.59 a-0.14), I 2 = 39%].
Le tecniche più potenti per ridurre l’infiammazione erano il massaggio e l’esposizione al freddo.