Per tenere conto della variabilità della potenza TrainingPeaks utilizza un algoritmo speciale per calcolare una potenza regolata o normalizzata per ogni corsa o segmento di corsa (più lungo di 30 secondi).
Questo algoritmo è alquanto complicato, ma soprattutto incorpora due informazioni chiave:
- le risposte fisiologiche ai rapidi cambiamenti nell’intensità dell’esercizio non sono istantanei, ma seguono un corso temporale prevedibile
- molte risposte fisiologiche critiche (ad esempio, l’utilizzo del glicogeno , produzione di lattato, livelli di ormone dello stress) sono curvilinei, piuttosto che linearmente, legati all’intensità dell’esercizio.
Tenendo conto di questi fattori, la potenza normalizzata fornisce una migliore misura delle reali esigenze fisiologiche di una determinata sessione di allenamento.
In sostanza, è una stima della potenza che si potrebbe mantenere per lo stesso “costo” fisiologico se la potenza fosse stata perfettamente costante (ad esempio, come su un cicloergometro), piuttosto che variabile.
Tenere traccia della potenza normalizzata è quindi un modo più accurato di quantificare l’intensità effettiva delle sessioni di allenamento o delle gare.